Autore: <span>Giuseppe Lumia</span>

PASSANO GLI ANNI MA L’ESEMPIO DEL GENERALE DALLA CHIESA RIMANE VIVO.

3 Settembre 1982: siamo a ben quarantadue anni da quando fu appeso il cartello con la scritta “qui è morta la speranza dei cittadini onesti”, in Via Isidoro La Lumia, dopo la barbara uccisione del Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, della sua giovane moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo. Non si può dimenticare. Allora …

LA POLITICA DA LOCOMOTIVA DEL CAMBIAMENTO A RIMORCHIO DELLA SOCIETÀ. UN IMPEGNO DIALOGICO, PARTECIPATO, CONDIVISO PER COMPRENDERE L’ORIGINE DELLA CRISI E INCAMMINARSI ALLE FONTI DELLA SPERANZA

La politica nel suo complesso è sicuramente in crisi. Non c’è dubbio. Le evidenze sono continue e diffuse.
Bisogna interrogarsi sui caratteri di questa crisi e sui possibili percorsi di cura.
Più in profondità, bisogna chiedersi se ci troviamo di fronte “ad una fine o ad una trasformazione di un mito”.

NICOLÒ LIPARI, UN SOSTENITORE DEL VOLONTARIO MODERNO. UN MAESTRO E UN TESTIMONE DEL NOSTRO TEMPO

Un’altra personalità di spicco del nostro Paese è volata in cielo. Nicolò Lipari, un professore, un intellettuale, un politico di prestigio della storia della oggi rimpianta Prima Repubblica. È giustamente ricordato per la sua qualità di studioso del Diritto Civile. In questo ambito così delicato del diritto, seppe innovare la ricerca e l’insegnamento universitario prima a Bari e …

FIRMARE PER SOSTENERE IL REFERENDUM CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA È COSA BUONA E GIUSTA. FIRMIAMO IN TANTISSIMI!

Il Referendum abrogativo si è reso inevitabile. L’Autonomia differenziata è un serio problema, non è certo una risorsa al servizio del bene comune dell’intero Paese, come è stata invece presentata. Tornare indietro all’Italia degli Stati e staterelli è fuori tempo e solo dannoso. Sulla sanità pubblica, sulla scuola pubblica, sull’energia e i rifiuti, sulle infrastrutture tradizionali e sulla …

DIALOGO SUI TRAVAGLI DELLA FEDE, LETTERA DEL 28 LUGLIO: NON BASTAVA LO SLOGAN “DIO È CON NOI”, ADESSO SI PROCLAMA ADDIRITTURA “DIO È CON ME”. FA PARTE DEL DECLINO DELLA POLITICA? E IL PENSIERO RELIGIOSO COME REAGISCE?

Sì, è vero, il dibattito politico, dispiace dirlo, è scaduto e di molto e sta ormai raggiungendo livelli insopportabili di cattiveria, violenza e miseria culturale.

Abbiamo condiviso anche l’evidente rigurgito del continuo richiamo strumentale a Dio nella politica, non solo nei Paesi a forte impronta islamica ma pure da noi, in Occidente. La sintesi è presto fatta: più si è populisti, più si è di destra, più si è sovranisti, più si utilizza il buon Dio per legittimare la propria scalata elettorale e la propria leadership.

Purtroppo non è una novità nella storia. Eppure fa sempre specie constatare che succeda oltre modo nelle società laiche, europee ed occidentali.

Trump ad esempio cerca di fare incetta di consensi proprio con il riferimento al suo rapporto con Dio, soprattutto dopo aver subito l’attentato. Ma non mancano altri e diffusi esempi sparsi in Europa o nel nostro Paese.

IL PROGRAMMA DI GOVERNO DEI LABURISTI INGLESI PRESENTATO AL PARLAMENTO. MOLTE SORPRESE ANCHE PER LA SINISTRA ITALIANA

Si è molto discusso sul largo successo elettorale dei Laburisti Inglesi. Letture positive o entusiastiche e altre caute o addirittura critiche si sono susseguite, a seconda delle inclinazioni politiche. Anche nel contesto progressista e di sinistra si è dibattuto sul carattere più o meno radicale o moderato del programma laburista. Il King’s Speech post-elettorale britannico, la cerimonia di …

STRAGE DI VIA D’AMELIO: GLI ANNI PASSANO, LA PIENA VERITÀ STENTA A FARSI LARGO MA MAI RASSEGNARSI

19 Luglio 1992. Dopo Capaci, un’altra autobomba squarcia l’aria, sventra i palazzi e strazia la vita di Paolo Borsellino e dei suoi agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’unico sopravvissuto fu l’agente Antonino Vullo. Anno dopo anno, la ricerca di …

LE ELEZIONI IN FRANCIA. UNO SGUARDO PER CAPIRE E RILANCIARE LE FORZE PROGRESSISTE E DEMOCRATICHE

Dopo gli inglesi anche i francesi hanno scelto di bloccare le forze di destra e di avviare un radicale cambiamento nel modo di agire dei governi. Sembrava, soprattutto in Francia, una missione impossibile. Eppure la partecipazione è stata altissima, la sinistra unita ha vinto le elezioni, la forza di centro è giunta inaspettatamente seconda e l’estrema destra solo …

PRIME RIFLESSIONI SULLE ELEZIONI EUROPEE

IL RISULTATO EUROPEO E LE RICADUTE IN ITALIA 1) Il vento della destra nazionalista, sovranista ed estrema è stato forte. Si è abbattuto sulla fragile e farraginosa democrazia costruita intorno all’Unione Europea. Ma attenzione, non ha avuto la conseguenza nefasta di distruggere del tutto l’assetto politico posto a guida dell’Unione, che si conferma in grado di rifare un …