19 LUGLIO 1992, LA STRAGE DI VIA D’AMELIO. ANCH’ESSA UNA STRAGE CHE ANCORA SANGUINA SULLA VITA DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA

19 LUGLIO 1992, LA STRAGE DI VIA D’AMELIO. ANCH’ESSA UNA STRAGE CHE ANCORA SANGUINA SULLA VITA DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA

Quest’anno la ricorrenza della Strage di Via d’Amelio è abbastanza infuocata non solo per il caldo torrido che impazza. Ci sono problemi seri e irrisolti sul significato e sulle responsabilità da attribuire alla stagione stragista ‘92 e ‘93. Agenda Rossa, Trattative, Apparati, Depistaggi, Appalti… Che cosa successe realmente? Cosa scatenò in cosa nostra quella strategia devastante nel passaggio della fine della Prima alla Seconda Repubblica? Sono domande insistenti, assillanti, che non danno tregua.

Ma in questo anniversario incombe anche la vicenda attuale della riforma della giustizia e del valore da dare al Codice Antimafia, nel quale è stato suggellato il “doppio binario” che finalmente consente di sferrare colpi devastanti alle mafie e alle sue collusioni.

Ho scritto un articolo su questo argomento, nel quale continuo a fare memoria e a interrogarmi sulla stagione delle Stragi.