IL PD DEVE ADESSO ENTRARE IN UNA FASE DI RIGENERAZIONE PROGETTUALE SE VUOLE CURARE I SUOI MALI PROFONDI

IL PD DEVE ADESSO ENTRARE IN UNA FASE DI RIGENERAZIONE PROGETTUALE SE VUOLE CURARE I SUOI MALI PROFONDI

Il PD ha bisogno più che mai di un percorso severo e laborioso di “Rigenerazione Progettuale”. L’iniezione di passione e di movimentismo della elezione a Segretaria di Elly Schlein va riconosciuto e apprezzato.

Adesso bisogna cambiare passo. E’ il momento di ripensare e riprogettare il cammino di un Partito gravemente ammalato di cui la democrazia italiana non può fare a meno. Intelligenza e voglia di fare non mancano all’interno e nella società.

Bisogna includere ed evitare conflitti sterili e chiusure arroganti. Il modello “dell’Io comunicativo” ha fatto già tantissimi danni. Il cammino va riposto nelle mani del “Noi comunitario”. Un “Noi” aperto, dialogico, ideale, concreto, incisivo, ben radicato e organizzato. Un Noi in grado di rigenerare e rilanciare su basi progettuali intorno alle sfide tremende presenti nella società e nella economia tanto a livello locale che globale.

Sul Blog Progresso Sociale e Democratico ho scritto un articolo frutto del mio percorrere in lungo e largo il Paese, in un costante e continuo confronto con le “radici della crisi” e alle “fonti della speranza”.