IL DAY AFTER DEL 25 SETTEMBRE ELETTORALE. IL DADO È TRATTO, ADESSO RICORRIAMO ALLE ANALISI PIÙ ADEGUATE E ALLA PROGETTUALITÀ PIÙ DIROMPENTE.

IL DAY AFTER DEL 25 SETTEMBRE ELETTORALE. IL DADO È TRATTO, ADESSO RICORRIAMO ALLE ANALISI PIÙ ADEGUATE E ALLA PROGETTUALITÀ PIÙ DIROMPENTE.

Successo per la destra, scoramento per la sinistra. In ogni parte d’Italia questi sono gli stati d’animo prevalenti. I risultati erano annunciati, ma è sempre duro accettare la realtà prima che si compia. Adesso tutti siamo costretti a prenderne atto, sia quelli che – come me – da tempo avvisavano di questa possibile deriva, sia quanti si sono ostinati a chiudere gli occhi e a seguire una strategia fallimentare.

Molti mi chiedono e mi trasmettono il proprio stato d’animo, soprattutto tra i progressisti sinceramente preoccupati ma pronti a dare una mano per uscire dalla crisi. Bisogna adesso evitare che il tran-tran quotidiano lasci inalterato lo stato delle cose. C’è molto da ripensare e da riprogettare, sia per tutte le forze progressiste e di centrosinistra sia per lo stesso PD a cui, come sapete, sono molto seppur criticamente legato. Per un approfondimento, potete fare riferimento sia a un articolo che ho pubblicato sul sito Progresso sociale democratico

Per un approfondimento, potete fare riferimento sia a un articolo che ho pubblicato sul sito Progresso Sociale Democratico (per leggere clicca qui) sia all’intervista a Radio RVS che ospita settimanalmente le mie opinioni politiche (per ascoltare l’intervista clicca qui).