Categoria: <span>Lotta alle mafie</span>

TRENT’ANNI DALLA STRAGE DI CAPACI: DALL’ ANTIMAFIA DEL “GIORNO DOPO” ALL’ANTIMAFIA DEL “GIORNO PRIMA”

Giornate intense, giornate piene, giornate impegnative. Devono servire per ripensare e riprogettare, diversamente rischiano di essere l’ennesima occasione perduta! Dopo la morte di Falcone, sono tutti d’accordo con le sue idee. Dopo la sua morte, tutti lo celebrano come un eroe. Dopo la sua morte, tutti affermano di averlo conosciuto personalmente. Dopo, dopo… In realtà, prima era preso …

BUON PRIMO MAGGIO. UN PENSIERO ALLA STRAGE DI PORTELLA DELLA GINESTRA, LA PRIMA STRAGE DI STATO.

Portella della Ginestra è scolpita nel mio cuore. In questo Primo Maggio penso e ripenso a quello che seguì il Primo Maggio del 1994. Appena pochi giorni prima ero stato eletto parlamentare. Dopo la manifestazione festeggiammo nella casetta di campagna messa a disposizione dal coraggioso sindacalista Vincenzo Palermo. Dopo pochi giorni, fu fatta prima bruciare e, a seguito …

PEPPINO E FELICIA IMPASTATO: UN ESEMPIO ANTIMAFIA ANCHE PER IL NORD.

Tra le tante iniziative di questi giorni a cui ho partecipato, una la voglio condividere con voi. A Caselette, in provincia di Torino, un piccolo comune posto all’ingresso del magico scenario della Val di Susa, è stato intitolato a Felicia e Peppino Impastato un parco molto bello e attrezzato. I bambini potranno giocarci e gli anziani prendere il …

NON DIMENTICHIAMO

Questi sono i giorni della Via Crucis estiva di tanti delitti di mafia. Vite spezzate, gioie sottratte, dolori inauditi per i familiari delle vittime… L’elenco è impressionante. Solo per stare a questi giorni, il 28 luglio del 1985 Beppe Montana viene colpito mentre era impegnato con professionalità e coraggio contro la cosa nostra che trafficava, riciclava e colludeva. Il 29 …

SCIGLIANO: 13a EDIZIONE DEL PREMIO “COSTRUTTORI DI LEGALITÀ”, ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE “SAVUTO LIBERO”

Al ritiro del Premio “Costruttori di Legalità”, a Scigliano, in Calabria, in una magnifica terrazza naturale che si affaccia sui monti e sulla antica e suggestiva valle del Savuto, protesa sino al mare, dove in lontananza si scorge addirittura l’isola magica di Stromboli, ho ricordato Orfeo Notaristefano e ho sostenuto che c’è un “prima” e un “dopo” la …

RIFORMA DEL PROCESSO PENALE: Il “DOPPIO BINARIO” VA SEMPRE TUTELATO E PROMOSSO PER TENERE ALTO IL LIVELLO DELLA LOTTA ALLE MAFIE

La riforma del processo penale ha avuto un percorso molto controverso: ha lacerato ancora una volta la politica e la società e solo alla fine si è ricomposta una vasta maggioranza, sui cui il Governo Draghi ha sigillato un accordo con uno stringente voto di fiducia.  Per capire meglio, al di là dei tecnicismi, andiamo alla radice delle …

I BOSS AL 41 BIS NON VANNO SCARCERATI CON LA SCUSA DI EVITARE RISCHI PER LA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS

Quello che abbiamo denunciato più volte con la Fondazione Caponnetto, come hanno fatto diversi Magistrati Antimafia, sta accadendo. I boss mafiosi stanno via via approfittando delle maglie aperte dalle necessità sanitarie di evitare i rischi della diffusione del Coronavirus per ritornare facilmente fuori dal carcere. L’elenco dei più pericolosi boss scarcerati si allunga. D’altronde hanno a disposizione capacità …

ERGASTOLO OSTATIVO E 41-BIS PER I BOSS MAFIOSI VANNO MANTENUTI. NON LEDONO I DIRITTI UMANI E COSTITUZIONALI

Ci risiamo. È ciclico. La normativa del “doppio binario” pensata da Falcone, e oggi sistematizzata nel Codice Antimafia, viene di nuovo rimessa in discussione.   Siamo infatti alla vigilia di una importante decisione della Corte Costituzionale.  La nostra Corte è chiamata stavolta ad esprimersi sul mantenimento dell’Ergastolo Ostativo (fine pena mai) per i boss mafiosi che scelgono di non …

I TESTIMONI DI GIUSTIZIA SONO UNA RISORSA PREZIOSA DA COLTIVARE E NON UN PROBLEMA DA ELUDERE

Sui Testimoni di Giustizia qualcosa non va. Sembra aleggiare ancora una volta una sorta di pregiudizio che colpisce la dignità e la possibilità dei Testimoni di Giustizia di essere considerati una straordinaria risorsa della Democrazia nella lotta alle mafie e non un problema da scansare o addirittura da ridimensionare. Per anni e anni abbiamo cercato in tutti i …

CONVENZIONE ONU SULLA LOTTA ALLE MAFIE: UN MOMENTO STRAORDINARIO CHE DEVE CONTINUARE A VIVERE DI IMPEGNI NUOVI E DI VERIFICA DEI RISULTATI

Una data da ricordare bene: 20 dicembre 2000. Anche il luogo: Palermo. Perché? In quei giorni l’ONU ha promosso un momento di svolta della propria attività internazionale. Per la prima volta, la lotta alle mafie è uscita dai confini soprattutto italiani e americani per diventare un impegno comune a tutti i Paesi. Un risultato per niente scontato: per …