LUNEDI 28 LUGLIO
Nella diretta RVS di oggi, Giuseppe Lumia, intervistato da Claudio Coppini e Roberto Vacca, commenta i principali fatti del giorno.
Tra i temi affrontati nella puntata odierna:
– USA-Europa, dazi al 15%: rischi e pericoli di un accordo che non funziona;
– Gaza e gli aiuti contro la fame (che non bastano): il divario profondo tra la retorica della solidarietà e l’azione concreta;
– scarcerazione di Patrizia Messina Denaro, sorella del boss: il ruolo delle donne nelle mafie e i rischi di sottovalutarne peso e pericolosità;
– le parole di Gino Paoli sul suo “litigio con Dio”: uno spazio per riflettere su una fede che, pur attraversata dal dubbio, può restare viva e autentica.
LUNEDI 21 LUGLIO
Nella diretta RVS di oggi, Giuseppe Lumia, intervistato da Claudio Coppini e Roberto Vacca, commenta i principali fatti del giorno.
Tra i temi affrontati nella puntata odierna:
PRIMA PARTE:
– A Gaza si continua a morire tra fame e violenza. Di fronte a quello che è, a tutti gli effetti, un delitto contro l’umanità, tre soggetti sono chiamati a rompere gli indugi. Le chiese, seguendo l’esempio del cardinale Pizzaballa, devono unirsi per guidare le colonne umanitarie. Le opinioni pubbliche dei paesi democratici devono far sentire la propria voce e spingere i governi a seguire l’esempio di Sánchez. L’ONU, pur nella sua fragilità, deve intervenire direttamente per rilanciare la soluzione dei “due popoli, due Stati”. Come già invocò il cardinal Martini, tutti i capi religiosi – non solo il Papa – devono essere presenti a Gaza: le religioni non possono restare al passo dello sterminio, ma devono muoversi al passo della profezia e del cambiamento che l’umanità oggi reclama.
SECONDA PARTE:
– Milano: mentre il PD conferma la fiducia a Sala, si apre la vera sfida: un nuovo modello di città e una classe dirigente autonoma, lontana dalle logiche speculative. In un contesto segnato da tensioni, scandali e rischio di ritorno a pratiche opache, la rigenerazione morale e politica è l’unica via. La città deve tornare a essere luogo di emancipazione collettiva, non vetrina di disuguaglianze. E la politica, per guidare lo sviluppo, deve liberarsi dalle subalternità economiche;
– 19 luglio, 33 anni dalla strage di via D’Amelio, le due voragini che segnano la lotta alla mafia: la verità e il salto dall’antimafia del giorno dopo a quella del giorno prima.